Innovazione di Prodotto
Maschera da sci in 3D
Questa Maschera da sci è stata progettata sfruttando la potenza del un design computazionale, un approccio alla progettazione che utilizza il calcolo e i principi dell’informatica per generare forme e geometrie complesse finalizzate ad ottimizzare componenti e prodotti finiti. Abbiamo portato innovazione in un settore ancora molto legato a tecnologie e materiali molto tradizionali.
Obiettivi del progetto
- Massimizzazione del comfort
- Traspirabilità
- Design esclusivo
- Impermeabilità
- Personalizzazione
- Riduzione dei tempi di produzione e di assemblaggio
- Utilizzo di materiali e tecnologie innovative
pROBLEMA
Il mondo delle maschere da scii è caratterizzato da una forte innovazione sulle lenti mentre a livello di struttura portante questa viene realizzata con utilizzo di stampi a iniezione e gommapiuma. Questo crea problemi legati alla necessita di produrre grandi quantitativi a scapito della personalizzazione. Inoltre questi materiali tradizionali non favoriscono l’uscita dell’aria causando così l’appannamento della lente.
SOLUZIONE
Grazie ad un accurato studio di fattibilità e ad una serie di iterazioni abbiamo sviluppato un frame composto da un unico pezzo stampato in 3D completamente personalizzabile, confortevole, traspirante ed impermeabile.
La tecnologie MJF di HP anche in questo progetto si è rivelata ideale sia in termini di tempi di stampa che per fattibilità tecnica.
SVILUPPO
Per garantire massimo comfort a contatto con il viso e una buona rigidezza per il montaggio della lente è stata sviluppata una struttura lattice a gradiente.
Per favorire la traspirabilità è stata sviluppata una una pelle esterna impermeabile ma traspirante allo stesso tempo, per una adeguata circolazione dell’aria.
Intro
Abbiamo sviluppato questo progetto pensando a come innovare il mondo delle maschere grazie all’utilizzo della manifattura additiva.
Portare innovazione ha senso solo se c’è un simultaneo miglioramento del prodotto, ecco perchè il nostro obiettivo in questo progetto non è stato solo l’utilizzo della stampa 3D ma sopratutto il miglioramento del prodotto stesso.
Creare uncomponente unico andando ad eliminare non soltanto i costi delle attrezzature (vantaggio tipico della stampa 3D) ma anche i costi di assemblaggio ci ha permesso portare innovazione non solo nel prodotto ma anche nel processo.
Il progetto
Il cliente ci ha chiesto di sviluppare una maschera da scii con dei chiari obiettivi di progetto, per portare innovazione nel settore delle maschere e risolvere le tradizionali problematiche legate ai costi di attrezzature, soprattutto nel caso delle serie limitate.
Lo Sviluppo
La pelle esterna è stata progettata ispirandosi alla foglia di loto che grazie alla sua microstruttura, conferisce alla pianta proprietà idrorepellenti.
Questa struttura ci ha permesso di creare un componente che blocca il passaggio dell’acqua ma allo stesso tempo garantisce un ottimo livello di traspirabilità.
La struttura TPMS (Triply Periodic Minimal Surface) segue la curvatura della maschera, in modo da avere lo stesso comportamento lungo tutto il profilo di appoggio del viso.
Innova, Migliora, Risolvi
La tecnologia MJF HP sposa perfettamente tutte le esigenze di questo progetto.
Il Materiale TPU BASF utilizzato ha conferito un giusto bilanciamento tra flessibilità e rigidezza del componente, inoltre essendo biocompatibile risulta ideale per il contatto con la pelle.
Passando per una serie di geometrie e di campionature abbiamo messo a punto un progetto che rispondesse agli obiettivi del cliente e che fosse stampabile in 3D a un costo sostenibile. Lavorando su questi 2 fronti, abbiamo sviluppato in stretta collaborazione con Nomec una soluzione innovativa, attualmente in attesa di brevetto, stampando la struttura in TPU Basf con la tecnologia MultiJet Fusion di Hp.
Il progetto in numeri
Riduzione tempo
2/3 settimane
vs
1 settimana
Riduzione componenti da assemblare
3 vs 5
Riduzione costi
eliminazione dei costi di attrezzature
Traspirabilità
passaggio dell'aria garantito